In questo articolo, specializzato per il mondo dei negozi, parliamo di:
- Soluzioni espositive per allestire le vetrine uomo »
- 10 schemi per la disposizione dei manichini »
- La composizione della vetrina: scegliere ed abbinare i prodotti »
- Esporre per Stili ed occasioni d’uso »
- Idee e ispirazioni: sfruttare prodotti, target, ambientazione »
Buona lettura!
Allestire le vetrine di abbigliamento uomo potrebbe sembrarti un compito noioso o molto complicato, a seconda dello stile e della tipologia dei tuoi capi. Sappi che poter contare su busti o manichini ti permette di trovare soluzioni versatili e accattivanti per valorizzare i tuoi articoli con maggiore efficacia rispetto ad altre categorie di settore.
Oggi vediamo i suggerimenti più importanti per impostare le tue vetrine, a partire dagli aspetti più tecnici fino alle soluzioni più creative.
Soluzioni espositive per allestimento delle vetrine “abbigliamento uomo”
Quando si parla di vetrine per l’abbigliamento uomo o di abbigliamento in generale, non si possono non prendere in considerazione i supporti più adeguati ad esporre questa tipologia di prodotti, ovvero: i manichini, i busti o torsi.
I busti, legati all’idea di sartoria e adatti a completi classici o ad un abbigliamento vintage, in realtà si prestano a stili diversi, grazie anche all’innovazione e alle numerose tipologie oggi disponibili sul mercato, che hanno contribuito a “svecchiarne” l’immagine.
Mancano della componente dinamica che offrono i manichini, tuttavia alcuni modelli, come quelli con le braccia snodabili, ovviano parzialmente a questa limitazione.
Almax e Hans Boodt – Silvia Corazza
I manichini, d’altro canto, sono la scelta più versatile ed efficace quando si vogliono esporre capi di abbigliamento.
Sono elementi fondamentali della vetrina: aiutano a migliorare la lettura del prodotto, valorizzandone caratteristiche e vestibilità, creano tridimensionalità e permettono all’osservatore di immedesimarsi nella scena e nel tema rappresentati.
L’interazione tra manichini crea dinamismo e vivacità nella composizione: le loro pose, la collocazione reciproca, la direzione del volto e del corpo sono tutti elementi importanti, da tenere in considerazione quando si decide quali modelli e versioni acquistare.
È anche importante conoscere bene le dimensioni della vetrina, per non rischiare di “sovraccaricare” lo spazio, soprattutto se hai intenzione di inserire anche ulteriori espositori per prodotti complementari.
Ricorda: busti, manichini ed espositori in generale devono valorizzare la tua tipologia di prodotto ed essere in linea con lo stile del negozio ed il suo target di riferimento.
1. I 10 Schemi per la disposizione dei manichini all’interno della vetrina
Vediamo ora le varie tecniche espositive che potrai applicare a rotazione nella tua vetrina.
a. Due manichini per l’allestimento delle vetrine abbigliamento uomo
Nelle due vetrine per abbigliamento uomo di Hugo Boss di seguito troviamo sempre due manichini, però ciò che le differenzia è la loro disposizione in rapporto agli altri prodotti presenti.
Esempio #1: due manichini vicini leggermente laterali, prodotto/gruppo di prodotti alla loro destra o sinistra.
Hugo Boss – foto presa da Pinterest
Le posizioni dei manichini, in ciascuna vetrina, sono differenti: questo permette di rendere le composizioni meno statiche, creando movimento.
Nel primo caso, il manichino di destra guarda nella medesima direzione, invitando l’osservatore a seguire il suo sguardo e prestare attenzione anche all’altra vetrina (non inclusa nella fotografia). Nel secondo esempio, lo sguardo del manichino di sinistra è rivolto agli articoli esposti.
In entrambi i casi, ai lati del gruppo, nella zona della vetrina ancora vuota, vengono posti ulteriori prodotti, in modo da equilibrare gli spazi.
Esempio #2: due manichini vicini centrali, prodotto/gruppo di prodotti da ciascun lato.
Hugo Boss – foto presa da Pinterest
Questa vetrina non è speculare, ma l’idea generale di simmetria rimane e permette di creare una composizione armonica e d’impatto.
b.Tre manichini per l’allestimento delle vetrine abbigliamento uomo
Esempio #1: manichini “a freccia”
Springfield – foto presa da Pinterest
I manichini “rompono le righe” e giocano con le linee, infatti, quello centrale è arretrato (qui anche leggermente rialzato) rispetto ai laterali, formando una sorta di freccia, ripresa anche dalla grafica del fondale.
Si può realizzare una composizione simile lasciando i manichini sullo stesso piano e/o invertendone le posizioni (centrale avanzato, laterali arretrati).
Esempio #2: manichini “a piramide”
foto presa da Pinterest
È uno degli schemi che permette allo sguardo dell’osservatore di esaminare tutti i capi presenti all’interno della “piramide”.
Esempio #3: manichini “in linea ma non troppo!”
Berluti – foto presa da Pinterest
I manichini, resi realistici dall’ambientazione e dalla plasticità della posa con cui leggono il giornale, attirano ancor di più l’attenzione grazie ai due soggetti laterali, leggermente sfalsati, che fanno convergere l’attenzione verso il punto focale centrale.
Guarda come i capi prendono letteralmente vita in questa vetrina di Dondup, nonostante non vengano utilizzati manichini: dinamicità e movimento sono assoluti catalizzatori di attenzione.
Dondup – foto presa da Pinterest
c. Quattro manichini per l’allestimento vetrine abbigliamento uomo
Esempio #1: due gruppi di manichini laterali ma distanziati
Baldessarini – foto presa da Pinterest
Qui l’equilibrio espositivo è garantito dalla posizione dei due gruppi di manichini, che permettono un eguale peso visivo da ciascun lato della vetrina.
La direzione del viso dei manichini può variare, ad esempio, i due manichini più centrali potrebbero “guardarsi” l’un l’altro. Inoltre, sono da valutare: la possibilità di inserire eventuali altri prodotti, la collocazione della vetrina rispetto alla strada, all’ingresso, ad un’eventuale altra vetrina.
Esempio #2: un gruppo di manichini centrale e due singoli laterali
foto presa da Pinterest
Anche in questo caso il peso visivo è ben distribuito. Un’altra opzione potrebbe essere quella di avere i manichini laterali rivolti frontalmente.
Esempio #3: un gruppi di tre manichini laterale e uno singolo distanziato
Zara – foto presa da Pinterest
La vetrina di Zara sfrutta diverse altezze per creare una forma triangolare; si può utilizzare questo schema anche in piano.
La composizione rischia di sbilanciarsi a sinistra: le strutture espositive e decorative vengono quindi utilizzate come contrappeso visivo, più alte ed ingombranti nella parte destra, di per sé più spoglia. Il medesimo risultato può essere raggiunto inserendo non solo decorazioni, ma anche ulteriore prodotto.
Il manichino di destra, più distanziato, risulta il più visibile; la giacca rossa, colore caldo e facilmente distinguibile tra i preponderanti toni scuri dei capi esposti, richiama l’attenzione su di sé e sull’altro lato, equilibrando ulteriormente la composizione.
d. Manichini esposti a Ripetizione
Utilizzare uno o più gruppi di manichini nella medesima posa e con lo stesso orientamento può aiutare a realizzare una presentazione incisiva, che trasmette con forza il messaggio della vetrina e che permette allo stesso di essere registrato con più facilità.
È importante scegliere con cura i capi di vestiario, assicurandosi la presenza di punti focali e di una differenziazione chiara dei prodotti, che aiuti a memorizzarne le peculiarità.
foto presa da Pinterest
Nell’immagine precedente la giacca bianca attira l’attenzione e crea uno stacco netto tra gli altri due modelli, permettendo di osservare ogni singolo capo nella sua unicità.
Paul Smith – foto presa da Pinterest
Anche in questo caso, il colore centrale crea un punto focale e divide nettamente gli articoli esposti, esaltandone le singole caratteristiche. La ripetizione permette a questa sequenza di rimanere facilmente impressa nella mente.
e. Esposizione con Prospettiva capovolta e Verticalità
Hai provato a ridurre il numero di capi da inserire in vetrina, ma proprio non riesci a rinunciare a qualche alternativa in più? Poggiare gli articoli piegati su alcuni supporti non ti soddisfa e pensi che non siano valorizzati?
Scegli i prodotti con cura e senza esagerare con le quantità e lasciati ispirare da queste soluzioni originali, che sfruttano un’esposizione sviluppata in verticale e una traslazione del piano prospettico dell’osservatore.
In questa vetrina, celebrazione della storia dei grandi magazzini americani Saks Fifth Avenue, il numero di prodotti è volutamente elevato, per essere adeguato alla narrazione.
Saks Fifth Avenue – Michael Ross
Nonostante tutto, l’effetto è piacevole e le aggregazioni merceologiche ben leggibili: l’esposizione verticale e frontale permette di identificare immediatamente il prodotto. I pannelli dividono i gruppi e il bianco preponderante sullo sfondo attenua i colori vivaci, donando equilibrio al risultato finale.
Ecco altri due esempi simili, orientati verso un total look e con meno prodotti in vetrina.
Hermès – foto presa da Pinterest
Nike – foto presa da Pinterest
2. La composizione della vetrina: Scegliere ed Abbinare i Prodotti
Nell’allestimento vetrine abbigliamento uomo puoi creare moltissimi accostamenti differenti, utilizzando con accortezza capi ed accessori tra i più svariati.
Ricordati di cerca sempre di trasmettere un messaggio chiaro che colpisca il tuo potenziale cliente, conquistando la sua attenzione.
Ma come farlo a livello pratico?
Puoi seguire alcune linee guida, che possono aiutarti a scegliere il numero di prodotti differenti da inserire, la loro tipologia e le aggregazioni merceologiche più funzionali per i tuoi articoli.
Valuta il tuo target, filtra questi suggerimenti, modellandoli sulla tua realtà e varia allestimento in base ai prodotti su cui vuoi puntare in un determinato momento dell’anno!
a. Vetrina realizzata con un singolo prodotto (a funzione)
Una vetrina dedicata ad un solo prodotto, padrone assoluto della scena!
Per esempio, può essere un prodotto di estremo pregio e valore, che merita tutta l’attenzione su di sé oppure un modello iconico, che da solo racconta tutta la storia del suo brand. Oppure si può allestire una vetrina simile puntando su un articolo quale ottima idea regalo per una festività particolare oppure per il lancio di un nuovo prodotto, spingendo su di esso.
Calvin Klein – foto presa da Pinterest
Il piumino e lo smanicato di questa vetrina di Calvin Klein sono modelli nuovissimi, ma anche e soprattutto un prodotto di pregio (nonostante facciano parte della linea “Jeans”, più casual); si meritano un lancio coi fiocchi, “rubando” una vetrina a testa.
Diesel – foto presa da Pinterest
Levi’s – foto presa da Pinterest
Diesel è indubbiamente famosa per il denim, ma non c’è nulla di più iconico di un jeans Levi’s: basta un solo prodotto per ricondurre immediatamente l’osservatore al marchio ed avere un’idea dello stile e di ciò che ci si aspetta di trovare in negozio.
Variante: un solo modello, declinato in più colori
Di norma, nelle decorazioni come nell’abbigliamento, è consigliabile scegliere non più di tre differenti colori per i prodotti da esporre.
In questo caso, la varietà di colori del prodotto in questione è esattamente ciò che si vuole mettere in mostra!
Modelli basic, in particolar modo, diventano più allettanti quando sono presentati in una ampia gamma di colori.
Va da sé che una tale disponibilità di nuance dovrà essere bilanciata da una scenografia piuttosto neutra, che dia spazio alla ricchezza di colorazioni del prodotto.
Ecco un bel tuffo nella vernice colorata per questo modello di scarpe della Adidas…
Adidas – foto presa da Pinterest
…e per questa giacca, disponibile in quattro varianti diverse.
foto presa da Pinterest
La super iconica polo, invenzione di Lacoste, non ha bisogno di presentazioni; un rapido promemoria di alcuni dei colori disponibili può comunque stuzzicare l’interesse del passante, che può individuare alcuni dei suoi colori preferiti.
Lacoste – foto presa da Pinterest
b. Vetrina organizzata per famiglia merceologica
Stessa tipologia di prodotto, modelli differenti!
Ad esempio, una vetrina interamente dedicata a giubbotti, a t-shirt o a camicie, particolarmente indicata per sottolineare un’offerta promozionale in corso su determinate categorie di prodotti o alcune novità appena arrivate.
Restando in tema di camicie, la seguente vetrina di Gant, dedicata interamente a questo prodotto, mette in risalto vari modelli differenti e le loro caratteristiche. I prodotti presi in considerazione sembrano quasi tasti luminosi, selezionati e quindi accesi, che spiccano in mezzo ad un gruppo di camicie uniformi ed anonime.
Gant – immagine presa da Pinterest
E non è l’unico esempio in merito: a seguire, ancora camicie, giacche e giubbotti…
Xacus – foto presa da Pinterest
Strellson – foto presa da Pinterest
…e ancora jeans! Da notare come i supporti riprendano il colore del prodotto stesso.
Calvin Klein – Pinterest
c. Vetrina realizzata con aggregazioni merceologiche
Utilizzando differenti tipologie di prodotti si sottolinea la vastità dell’offerta e la coordinabilità degli articoli in vendita.
c.1. Vetrina a funzione coordinata
In queste vetrine i prodotti esposti si abbinano coerentemente: questa complementarità può invogliare il cliente ad effettuare un acquisto combinato.
Ad esempio: jeans e t-shirt, camicie e cravatte, pantaloncini e polo, etc.
foto presa da Pinterest
Tom Ford – foto presa da Pinterest
c.2. Total look
Denotano un ampio assortimento e la possibilità di entrare in negozio ed uscirne con un look rinnovato da capo a piedi!
È importante che i capi siano ben selezionati e correttamente abbinati per raggiungere il target desiderato e rendere la vetrina comprensibile ed equilibrata.
Fendi – foto presa da Pinterest
Questo total look di lusso, firmato Fendi, fa trasparire una forte identità individuale, molto caratterizzata, innovativa e peculiare, immediatamente decifrabile anche a chi non conosce il brand.
Timberland – foto presa da Pinterest
Il total look di Timberland, con focus su particolari ripresi dall’outfit del manichino, è decisamente differente dal precedente, ma non per questo meno efficace.
Cambia il target: chi sceglie Timberland sceglie uno stile contemporaneo, che unisce alla comodità ottimi materiali, e apprezza la versatilità delle proposte.
3) Stile ed occasioni d’uso: raggiungere il giusto target
Riconoscere e valorizzare il giusto stile dei capi di abbigliamento maschile non è importante solo per l’esposizione del prodotto, ma anche per la percezione che di essi i avranno i potenziali clienti.
Una vetrina in linea con lo stile dei suoi capi racconta, in primo luogo, anche il carattere stesso del negozio e dei brand che tratta: promuove l’intero assortimento e cattura l’attenzione del giusto target, composto da uomini che si riconoscono in un certo modo di essere e di apparire.
Tra le “macrocategorie” si possono individuare stili di abbigliamento:
- Formale
- Informale
- Casual
- Sportivo
Occasioni d’uso per allestimento vetrine abbigliamento uomo
Ogni capo è pensato per particolari occasioni d’uso, che possono essere sottolineate dal tema della vetrina, in modo da aumentarne la coerenza e facilitare la lettura dell’offerta.
Vediamo qualche esempio…
a. Eventi formali
Nell’accezione più classica del termine, si tratta generalmente di cerimonie, ma anche cene di gala ed eventi ufficiali di alto prestigio.
foto presa da Pinterest
In questa vetrina non solo vengono enfatizzati particolari del completo, ma si sottolinea anche la sartorialità dell’abito e la relativa possibilità di personalizzarlo e renderlo su misura, evidenziate dal metro-cornice.
D&G – foto presa da Pinterest
Grande valore viene attribuito un anche ai capi nella vetrina di D&G, incorniciati da una ricca cornice dorata, simbolo di lusso e unicità.
foto presa da Pinterest
Polsini, colletto, papillon: particolari -curati- che fanno la differenza, come i capi esposti in questa originale vetrina.
b. Business
L’abbigliamento da ufficio si determina in base all’ambiente di lavoro ed alla professione svolta, si passa da un completo giacca e cravatta, molto sobrio, a un modello business-casual, classico ma meno rigoroso, fino ad uno smart-casual, dove è lecito indossare anche jeans e t-shirt.
Entrambi gli esempi a seguire esaltano modelli tradizionali, evergreen di stile ed eleganza.
Hackett – foto presa da Pinterest
Ralph Lauren – foto prese da Pinterest
Nella vetrina di Hackett, lo sfondo elegante è appena accennato, ma non per questo spoglio. In quella di Ralph Lauren, invece l’ambientazione scenografica è lussuosa ed accogliente, distinta e raffinata come i capi di questo brand.
Hugo Boss – foto presa da Pinterest
Massimo Dutti – foto prese da Pinterest
Queste vetrine per abbigliamento uomo di Hugo Boss e Massimo Dutti spaziano da uno stile classico ma più contemporaneo fino a uno progressivamente sempre più contaminato da influenze casual, rivolto ad una fetta di target più giovane o giovanile.
Saks – foto presa da Pinterest
Saks – foto presa da Pinterest
Tra il casual del manichino in alto a sinistra e lo smart-casual degli altri due, queste vetrine di Saks offrono nuove proposte per un abbigliamento da ufficio moderno e più libero da vincoli: si rivolge direttamente a chi cerca un look curato ma “easy”, tutto sommato elegante, ma senza rinunciare alla comodità.
c. Tempo libero
Dopo lavoro, weekend o vacanze imperversa uno stile casual dalle moltissime varianti e sfaccettature.
Look fortemente personalizzabili e personali, dai più eleganti ai più pratici, generalmente confortevoli e versatili, senza rinunciare a tocchi glam e contaminazioni.
Hugo Boss – foto presa da Pinterest
Nella vetrina di Hugo Boss il comfort non rinuncia allo stile e a un pizzico di eleganza, per l’uomo che vuole essere sempre impeccabile… anche quando il clima non è dalla sua parte!
Diesel – foto presa da Pinterest
È il denim il protagonista della vetrina di Diesel, per chi vuole essere libero di esprimersi, senza rinunciare alla qualità.
Sky is not the limit, a giudicare dai razzi e dal tema spaziale, per l’uomo chi si spinge oltre i propri limiti e non ha paura di cambiare ed affrontare nuove sfide.
foto presa da Pinterest
Stile rilassato, California vibes e ironia in questa divertente vetrina, che espone prevalentemente coloratissime t-shirt a mezza manica e manica lunga, per chi predilige la comodità e vuole sentirsi l’estate addosso.
d. Sportswear
L’abbigliamento sportivo può avere molte declinazioni in base anche alla disciplina presa in considerazione: ciò che accomuna queste varietà è la necessità di esprimere, qui più che in altre occasioni, dinamismo e caratteristiche specifiche dei prodotti.
I manichini sono generalmente muscolosi e in pose energiche, che simulano movimenti atletici, proprio come nelle quattro vetrine qui di seguito.
Egelhorn Sports – foto presa da Pinterest
Queste ambientazioni permettono all’osservatore di “vivere” la scena potendo, inoltre, valutare resa e vestibilità dei capi “in azione”.
Under Armour – foto presa da Pinterest
In questa vetrina i manichini sono piuttosto statici, l’idea di movimento è suggerita dal pannello fotografico sullo sfondo e dalle spirali luminose, che si avvolgono intorno alle gambe.
Se hai necessità di fare l’allestimento vetrine abbigliamento uomo sportivo, ma non possiedi manichini adatti, prendi spunto da questo esempio: sfrutta decorazioni e fondali per creare dinamicità nella composizione.
Lasciati ispirare: quale migliore occasione per organizzare una vetrina a tema se non un evento sportivo di importanza locale o nazionale?
Questa è la vetrina di Lululemon, presentata in occasione della maratona di Londra.
Lululemon – immagine presa da Pinterest
e. Unire più occasioni d’uso
Completi per l’ufficio e abiti per il tempo libero possono convivere in armonia all’interno delle stesse vetrine per l’allestimento vetrine abbigliamento uomo?
Queste due soluzioni creative offrono interessanti spunti per coniugare dovere e vita privata, mantenendo lo stesso gusto classico o la stessa qualità e attenzione per il dettaglio.
foto presa da Pinterest
Già proiettati nel weekend?
L’immaginazione vaga libera osservando questa vetrina e le proposte di outfit per due momenti differenti della settimana… difficile non immedesimarsi!
foto presa da Pinterest
Qui il “riflesso” compie lo stesso processo: proietta il manichino nella sua versione “tempo libero”, più casual ma altrettanto attenta allo stile e alle ultime tendenze.
4) Idee e ispirazioni: come sfruttare prodotti, target, ambientazione e molto altro
Per allestire vetrine per abbigliamento uomo puoi farti ispirare da numerosi concetti ed idee, vediamone alcune!
a. Caratteristiche del prodotto per l’allestimento delle vetrine abbigliamento uomo
Alcune aspetti intrinsechi del prodotto possono essere particolarmente utili al fine di promuovere il medesimo articolo o gruppo merceologico.
a.1. Vestibilità
Aspetto molto rilevante per l’abbigliamento maschile, qualunque sia l’occasione d’uso o il target, è la vestibilità, anche asciutta ma confortevole, che permetta di muoversi liberamente, verrà largamente apprezzata!
Sottolinea questo vantaggio con vetrofanie o pannelli esplicativi, che evidenzino le peculiarità dei tuoi prodotti.
Elasticità
Tommy Hilfiger – foto presa da Pinterest
La vetrina di Tommy Hilfiger non soltanto evidenzia con una scritta l’estrema elasticità di questo modello di jeans, ma utilizza un manichino dalla posa snodata per fornire una realistica testimonianza visiva.
Slim fit… ma per chi ha i muscoli!
Pink – foto presa da Pinterest
Questo inedito prodotto è un modello slim dalle misure un po’ più generose, pensato appositamente per chi va in palestra.
Scordatevi le camicie troppo larghe o troppo strette: questa alternativa è destinata a tutti gli uomini che hanno una vita attiva e non hanno paura di (di)mostrarlo anche al lavoro!
a.2. Sartorialità
Abiti accuratamente confezionati, personalizzabili, realizzati a mano o abbigliamento industriale di pregio.
Tale qualità e tali servizi sottolineano l’esclusività del negozio e meritano di essere pubblicizzati in vetrina: esposizioni semplici ma d’impatto permettono di rendere il messaggio evidente senza aggiungere molte altre informazioni!
Ermenegildo Zegna – foto presa da Pinterest
Aghi dorati come efficace simbolo di un brand che unisce alta qualità, tradizione e servizi sartoriali per acquistare abiti su misura.
Capi a misura di cliente: il messaggio non ha bisogno di ulteriori spiegazioni in questa vetrina di Ozwald Boateng,né tantomeno in quella successiva, di Brooks Brothers.
Ozwald Boateng – foto presa da Instagram
Brooks Brothers – foto presa da Pinterest
a.3. Specifiche tecniche
Abbigliamento sportivo per inseguire grandi risultati o tecnico per una outdoor life a prova di intemperie.
Da questa tipologia di prodotti il cliente si aspetta affidabilità e prestazioni fedeli a quanto promesso, poiché proprio queste caratteristiche influiranno sulla sua scelta di acquisto. Innovazioni tecnologiche, tessuti tecnici, materiali di qualità vanno pubblicizzati e spiegati in modo sintetico ma comprensibile già dalla vetrina, per incuriosire e favorire la vendita.
Nike – foto presa da Pinterest
Per questa maglietta da calcio, Nike propone un tessuto traspirante che mantiene freschi durante l’allenamento, nonostante possa essere duro e faticoso. Il ventilatore/ventola completa l’efficacia del messaggio della vetrofania.
b. Il Contesto e l’Ambientazione
La medesima città in cui si trova il punto vendita o una particolare location possono essere fonte d’ispirazione per un tema con cui caratterizzare le vetrine per abbigliamento uomo. Il senso di familiarità o appartenenza e una rivisitazione originale possono risultare una combinazione vincente per attirare l’attenzione.
Il contesto urbano di New York caratterizza la vetrina di uno dei punti vendita di Zara nella Grande Mela,come visibile nella vetrina a seguire.
Zara – foto presa da Pinterest
Geometrie definite che richiamano i grattacieli e inconfondibile sagoma del Chrysler Building danno vita ad una composizione che si fa notare, come la città stessa e gli outfit scelti.
Fendi – foto presa da Pinterest
Questa vetrina aeroportuale di Fendi, a Tokyo, racconta una storia in cui chi vive in una grande metropoli – e non solo – può facilmente immedesimarsi.
Il cliente può essere un businessman che si sposta per lavoro e non ha necessità di mantenere un dress code per il viaggio o un vacanziere, in arrivo o in partenza, qualunque sia l’occasione, mai rinunciare allo stile, anche in abiti più pratici e comodi!
Un’ambientazione che fa leva su aspetti di vita quotidiana permette ai passanti di immedesimarsi e raggiunge in maniera molto diretta il target a cui i capi sono rivolti.
Diesel – foto presa da Pinterest
Diesel ambienta la sua vetrina casual in una colorata lavanderia a gettoni.
Ermenegildo Zegna – foto presa da Pinterest
Zegna, invece, punta su un total look da businessman. La suggestione è quella di una rilassata pausa pranzo in una giornata di primavera, presso in un’accogliente piazzetta dal sapore molto italiano.
d. Le Stagioni e le Festività
Le vetrine per abbigliamento uomo sono perfette per incarnare i trend di stagione della moda. Scegliere una tematica coerente con il periodo dell’anno in corso permetterà ai capi di avere un‘ambientazione coerente e li renderà più appetibili.
d.1. Natale
Burberry – foto presa da Pinterest
Anche outfit eleganti e, di conseguenza, negozi che vendono completi raffinati e sobri possono trovare la soluzione perfetta per valorizzare il proprio stile, con tema e decorazioni on point: è il caso della vetrina di Burberry che, con raffinatezza, gioca con palloncini che ricordano palline di natale, di un regale color oro.
Austin Reed – Andrea Fiorini
Qui l’intento è più giocoso: la vetrina si ispira ad una giornata sulla neve.
La scenografia di qualità, i colori ben dosati e la cura dei dettagli rendono la vetrina all’altezza del pregio dei brand che espone, senza sminuirne il valore.
E poi, dopotutto, anche un uomo d’affari può fantasticare sulle meritate vacanze che l’aspettano!
d.2. San Valentino
H&M – foto presa da Pinterest
Chi ha detto che questa festività funziona solo per le vetrine di abbigliamento femminile?
H&M propone una decorazione-cuore che pare assemblata con tubi di metallo, in perfetto stile urban. Il riferimento alla festività è evidente, ma la vetrina resta maschile ed essenziale.
d.3. Festa del papà
Un’occasione da non lasciarsi sfuggire, se in target, è quella di realizzare vetrine per abbigliamento uomo dedicate alla festa del papà.
I due esempi seguenti sono in realtà molto semplici ma servono, al contempo:
- come promemoria dell’avvento della festività, che non tutti possono ricordare;
- come pubblicità del PV e del suo assortimento, pronto ad offrire idee regalo.
The Hudson Bay (a destra) – foto prese da Pinterest
d.4. Le Stagioni
Ecco qui un paio di vetrine per abbigliamento uomo particolarmente curate, una per l’estate e una per l’autunno.
Ermenegildo Zegna – foto presa da Pinterest
Hugo Boss – foto presa da Pinterest
e. Messaggi chiari, esecuzione vincente per l’allestimento vetrine abbigliamento uomo
In conclusione, ti lascio qualche esempio di vetrine per abbigliamento uomo creative ed efficaci: le idee alla base del progetto e la loro concretizzazione pratica sono ben armonizzate, il risultato colpisce positivamente il target a cui è rivolto e si fa ricordare anche tra i passanti.
Alcune di queste soluzioni sono di facile realizzazione, quindi ora non hai più scuse: lasciati ispirare e pensa a cosa potresti pianificare per valorizzare l’abbigliamento maschile del tuo punto vendita!
e.1. Supereroi di ogni giorno
Berluti – foto presa da Pinterest
La semplicità spesso si rivela una soluzione vincente per l’allestimento vetrine abbigliamento uomo!
Un solo manichino con un total look ben studiato, un semplice fondale e tre colori principali: non serve nient’altro per trasmettere un’idea.
Dentro ogni cliente di Berluti si nasconde un supereroe, pronto a rivelarsi all’evenienza; l’uomo in carriera che sceglie questo brand sa di avere, effettivamente, una sorta di super potere per gestire tutti i suoi impegni.
e.2. Il cliente come Superman
Primtemps de l’homme – foto presa da Pinterest
Sempre supereroi, ma in un contesto più casual!
In questo caso non è il cliente a mettersi nei panni dell’eroe, ma è il l’eroe a vestire i panni del cliente… letteralmente!
I manichini sono realizzati a immagine e somiglianza del corrispondente personaggio sullo sfondo. Le immagini del fondale sono tratte da celebri lungometraggi.
Diciamocelo, chi non vorrebbe poter raccontare agli amici “Ho comprato la stessa t-shirt di superman!”.
e.3 Luci della ribalta
Hugo Boss – foto presa da Pinterest
In questa vetrina il manichino, assoluto protagonista della scena, sembra sfilare su una passerella o lungo un red carpet.
Le sagome dei fotografi e la posa plastica creano da soli una perfetta illusione; l’uomo che vuole essere glamour e catturare l’attenzione, magari durante qualche evento esclusivo, sa che con un look simile non passerà inosservato!
e.4 Solo per veri lottatori
foto presa da Pinterest
Questa vetrina potrebbe, da una parte, fare riferimento a un qualche evento speciale nel mondo del pugilato; dall’altra, sottolineare semplicemente la voglia di lottare, di non mollare mai, nella vita come nel lavoro.
Il cliente di questo brand si riconosce in chi non ha paura delle sfide, nonostante i – metaforici – colpi presi; è un vincitore proprio perché non si è sottratto alla lotta, perché ha continuato ad impegnarsi con dedizione, seguendo la propria strada.
Lo schema di colore, dai completi alla scenografia, è tutto giocato su grigi sobri, quasi solidi, che fanno pensare alla pietra e, per associazione di idee, ad una volontà granitica.
E ora non dimenticarti la cosa più importante: sii originale!
Non aver timore di provare qualcosa di nuovo: rimani fedele al tuo stile e al tuo target, ma sperimenta soluzioni differenti per valorizzare i capi delle tue vetrine per abbigliamento uomo.
Buone vetrine future!
A presto!
Silvia Corazza
Visual Merchandiser
Studia, Agisci, Misura, Migliora!