Investire in un negozio di fiori può risultare conveniente, perchè i fiori sono un prodotto che piace e che non va mai fuori moda.

La burocrazia e l’investimento connessi con l’apertura di un negozio di fiori sono contenuti.

Certo richiede una conoscenza ben approfondita del prodotto e devi tener conto che questi negozi costituiscono un’attività commerciale storica, che esiste da sempre e con una concorrenza preparata e spietata.

Ma nonostante la concorrenza il terreno per questo tipo di negozio è ancora fertile, a patto di non improvvisarti (se ancora sei tra quelli che non hanno aperto).

Quindi è fondamentale, prima di arredare un negozio di fiori (o piante) e organizzare l’ambiente, trovare l’idea giusta per differenziarti dagli altri. E per questo ti saranno di aiuto gli articoli della sezione Vinci la concorrenza tra negozi.

 

Le Nuove Tipologie di Negozio di fiori, oggi.

Ora tornando al come arredare un negozio di fiori devi sapere che sul vecchio concetto della “bottega di fiori” prevale oggi la tipologia del “negozio innovativo”, quest’ultimo è possibile suddividere in due categorie:

  • negozio Specializzato in un prodotto: che vende UN SOLO TIPO di fiore o di pianta
  • negozio Diversificato: che abbinano il fiore ad altri prodotti (oggettistica, mobili, ecc.)

Oggi ti mostrerò alcuni esempi di negozi appartenenti a queste due categorie e ti indicherò come superare le difficoltà per arredarli.

Cercherò infine di aiutarti a trovare le potenzialità per mettere in luce la tua attività in ciascuno dei casi.

Sono Adriana Genro, architetto specializzata nella progettazione d’interni per negozi. Dal 2006 ad oggi ho coordinato tantissimi progetti di negozi in Italia e all’estero per importanti brand come Canali, Simonetta Ravizza e M Missoni.

La mia esperienza mi ha portato a credere fortemente che il progetto di interni di un negozio di fiori deve innanzitutto essere pensato come un potente strumento di comunicazione del brand.

Come ottenere questo risultato in un Negozio di Fiori? Come valorizzare al massimo il tuo prodotto?

Continua a leggere per scoprirlo.

 

 

1. Tutto quello che devi valutare prima di arredare un negozio di fiori.

Prima di pensare e fantasticare sull’arredamento del negozio è fondamentale essere a conoscenza delle problematiche del settore e degli errori più comuni.

In questa sezione ti darò tutte le nozioni più importanti per evitare di farti spendere soldi in arredamenti sbagliati. leggi tutto con estrema attenzione.

 

a) I 2 problemi da tener conto in questo settore

Il problema più sentito in questi negozi è il mantenimento della pulizia e dell’organizzazione del locale, considerato che:

  • I fiori si appassiscono e muoiono in poco tempo, perdono le foglie, i petali…
    Ci sono alcune tecniche per allungarne la vita, come, ad esempio, ricorrere a delle celle frigorifere. Resta comunque la necessità di dover prevedere materiali di rivestimento e pavimentazione facilmente lavabili, e un arredamento pratico che tenga conto di questa problematica.
  • Nei negozi di fiori si realizzano le confezioni e le composizioni del prodotto.
    Per questo motivo è facile trovare sul pavimento e sul tavolo da lavoro di tutto e di più: terra, acqua, foglie, petali, ecc. Anche per questo bisogna è importante la giusta scelta dei materiali e dell’arredamento. Ad esempio dovrai fare in modo che questa area sia distaccata dalla cassa, in modo da non creare confusione tra chi deve pagare e chi deve aspettare la composizione.

Anche gli aspetti di un buon funzionamento del locale e della comunicazione con il tuo cliente target non vanno sottovalutati, ma per capirlo in fondo vediamo prima gli errori più frequenti…

 

 

b) I 3 errori più comuni nell’arredare un negozio di fiori o piante

1° errore.

In molti negozi si nota la totale mancanza di comunicazione del brand e del prodotto nella parete frontale all’ingresso. Quella parte che è subito visibile al cliente che entra, e che ha lo scopo di mettere chiarezza immediata.

Come ad esempio nel negozio qui sotto, sembra di entrare in un negozio di oggettistica e non in un fioraio. Quindi comunica incoerenza.

errori-arredamento-negozio-di-fiori-2

2° errore.

Usare arredi ingombranti, pesanti e che stringono i passaggi fino a far venire un senso di angoscia. Lo stesso vale per le piante e gli allestimenti ingombranti messi subito dopo l’ingresso o in mezzo al negozio, ostacolando la vista e creando un senso di “buttato lì”.

errori-arredamento-negozio-di-fiori

3° errore.

Troppi prodotti disposti senza logica e che troppa confusione, al punto che il negozio diventa una “giungla” e il cliente non solo si sente “soffocare”  ma non riesce più a individuare il prodotto che sta cercando.

errori-negzoio-di-fiori

Foto di Milanomia.com

Quindi cosa fare?

 

 

c) Le 4 soluzioni per arredare e coinvolgere il tuo cliente-target

prima cosa è meglio utilizzare espositori bassi (fino al massimo di 1 metro di altezza) messi in mezzo alla stanza e ben visibili dall’ingresso. L’allestimento va curato nei minimi dettagli perchè oltre che attrarre l’attenzione del cliente è anche il biglietto da visita della tua attività.

Proprio come questo esempio:

come-arredare-un-negozio-di-fiori-e-piante_Istambul
Foto di retail design blog

Crea un allestimento con i fiori nella parete o con un divisorio frontale rispetto all’ingresso. In questo modo puoi comunicare il brand attraverso l’esposizione del prodotto più caratteristico, ad esempio le rose in un negozio specializzato in rose o con il prodotto più adatto al periodo dell’anno.

parete-negozio-di-fiori
Foto di The Gardening society of Gothenburg

Oppure realizza una parete attrezzata con esposto il prodotto e allestita in modo accattivante, come questo negozio:

consigli-per-arredare-un-negozio-di-fiori_foto-Eka-Karya-Graha-Flora-arredare-un-negozio-di-fiori-e-piante_Liberty
Negozio nel centro commerciale Liberty

Nei negozi più stretti e con piccole dimensioni è invece meglio puntare a una disposizione degli allestimenti e del prodotto (soprattutto le piante più alte) lungo le pareti laterali e su quella frontale all’ingresso. Questo permette di lasciare il giusto spazio di passaggio al cliente che deve entrare e circolare nel negozio.

arredare-un-negozio-di-fiori-o-piante_Blush
Negozio Blush Flower Shop

Un ultimo consiglio che vale per tutti i negozi di grandi e piccole dimensioni:  la posizione ideale per il tavolo da lavoro o il banco cassa è quella LATERALE rispetto alla porta d’ingresso.

 

 

 

2. Negozio Specializzato Vs Negozio Diversificato

Abbiamo visto all’inizio dell’articolo i due nuovi trend in questo settore, ora vediamo come vanno arredati.

 

a) Come arredare un negozio di fiori Specializzato.

L’ultima tendenza nell’arredamento dei negozi di fiori specializzati in un solo tipo di prodotto, è quella dello spazio progettato come “una gioielleria di fiori”.

Significa valorizzare il prodotto al massimo, portandolo alla luce attraverso un’atmosfera studiata per coinvolgere ed emozionare il cliente target.

L’illuminazione, l’arredamento e la ricerca delle finiture sono molto curati e il risultato è un negozio di fiori elegante e raffinato, che trasmette un messaggio luxury, come lo store OnlyRoses.

Niente a che vedere con il solito fioraio dall’arredamento “country” come suggeriscono tanti blog dedicati al settore.

come-arredare-un-negozio-di-fiori-o-piante_OnlyRoses
Negozio Only Roses Kuwait City, Kuwait – foto di baciocchiassociati.it

L’atmosfera è raffinata e l’organizzazione per questo tipo di negozio di fiori è molto semplice.
Quello che serve per realizzare questo tipo di arredamento è:

  • un gruppo di espositori centrali con esposto il prodotto
  • delle lampade decorative di design, scelte apposta per creare un’atmosfera raffinata, posizionate sopra il prodotto negli espositori centrali.
  • degli espositori, mensole o nicchie allestiti con il prodotto nelle pareti laterali e in quella frontale. Proprio come una gioielleria.
idee-per-negozio-di-fiori_EkaKarya_OnlyRoses
Negozi Eka Karya Graha Flora a Jakarta, Indonesia e Only Roses Kuwait City, Kuwait

Nel Negozio Only Roses la parete in fondo di fronte all’ingresso è stata studiata in modo che le nicchie, retro illuminate, attirino l’attenzione del cliente.

consigli-per-arredare-un-negozio-di-fiori_foto-Eka-Karya-Graha-Flora-a-Jakarta-e-OnlyRoses

Negozi Eka Karya Graha Flora a Jakarta, Indonesia & Only Roses Kuwait City, Kuwait

b) Come arredare un negozio di fiori Diversificato

Nel negozio diversificato si vendono fiori e altri prodotti.

Un esempio?

Il negozio di Crespi Bonsai, che si è specializzato nella vendita appunto di bonsai con anche tutti i prodotti correlati. Come attrezzature, libri, decorazioni per bonsai, ma anche mobili, statue e quadri orientali strettamente correlate al modo dei bonsai.

Infatti il target sono gli amanti del modo orientale e della filosofia che sta dietro ad essa.

Può sembrarti scontato, ma preferisco ricordartelo:

In questi negozi è importante differenziare le due tipologie di merce poiché il cliente fa più fatica a trovare quello che sta cercando se tutto è mescolato nello stesso ripiano.

La strada più facile è abbinare fiori e altri prodotti nella stessa stanza senza mescolarli nello stesso scaffale, ma tenendoli in arredi espositori separati.

In alternativa si possono trovare anche soluzioni più creative per orientare il tuo cliente all’acquisto del prodotto.

Ad esempio nel negozio, del tipo 24/7 (sempre aperto), che vende fiori e prodotti gourmet in Israele, le pareti sono state allestite con cesti di plastica riciclati messi in verticale e semplici box di legno dipinto giallo.

come-arredare-un-negozio-di-fiori-o-piante_ZerimLiftan
Negozio Flower and Gourmet Shop su Retail design blog

Nei cesti verdi sono stati sistemati i prodotti gourmet e nei box gialli i fiori.

Un’idea semplice e intuitiva a un costo contenuto.

Per i mobili espositori in centro al negozio la strada è invece libera alla fantasia e si possono mescolare i diversi prodotti pur di realizzare una composizione originale.

Una nozione importante:

Utilizza i vasi più grandi nelle pedane o sul pavimento, piante e vasi di medie dimensioni nella mensola o su un tavolino un po’ più in alto e così via.

Creando una successione di prodotti che inizia dal più grande, al più basso fino al più piccolo più in alto, come questo negozio:

idee-per-arredare-un-negozio-di-fiori-o-piante_SallyHambletonNegozio Flowers to go, El Corte Inglés

 

c) Ultime valutazioni da fare.

Nel negozio di fiori o piante Specializzato entrano i clienti che hanno in mente il tuo prodotto chiave. Per questo:

  • L’organizzazione di questo tipo di negozio è la più semplice. Anche perché il TUO cliente target non ha tempo da perdere, sa esattamente cosa vuole.
  • Il brand del negozio viene rafforzato dall’allestimento originale e dall’arredamento esclusivo. Ricordati che l’atmosfera del negozio va studiata apposta per coinvolgere il TUO cliente target.

Invece il cliente che cerca il negozio di fiori Diversificato è attratto dalle novità, è uno che ama curiosare negli scaffali alla ricerca di un regalo originale, adora i prodotti particolari. Per questo motivo :

  • I prodotti devono essere esposti e cambiati in modo puntuale, mai in maniera cumulativa. E l’arredamento deve essere pensato per far risaltare questa caratteristica.

In ultima analisi, ricordati che l’idea differenziante per il tuo negozio di fiori (o piante), l’organizzazione e l’arredamento dell’ambiente sono fattori decisivi per il successo economico dell’attività!

Quindi…

 

3. Non limitarti, fai di più!

Se hai spazio ricordati di fare quelle azioni in più che un classico di negozio di fiori non fa, ad esempio perché far aspettare il cliente in piedi mentre crei la composizione? Trattalo come un vero ospite.

Crea un area per il cliente dove si possa accomodare mentre aspetta.

idee-arredamento-negozio-di-fiori_Menagere
Negozio Menagere

 

Alla prossima,

Adriana Genro
Più Store – restyling per negozi extra odinari
Studia, agisci, misura, migliora!

 

  • Negoziante indipendente, tocca a te 🖊️
Il tema di oggi è la collaborazione con altri negozianti 🙏

Ne hai mai fatta una?
Ci racconti com'è andata?

👉 Le collaborazioni tra negozianti (in gergo co-marketing) sono un argomento che si sta cominciando a sentire echeggiare nell’aria. Anche se in realtà sono secoli che i negozi lo fanno. Gli è stato dato solo un nome più figo!

Delle diverse modalità di collaborazione e di tutti i vantaggi, ne abbiamo parlato anche in uno dei nostri corsi.
Si tratta di una strategia in cui più negozi si uniscono per creare un’iniziativa (piccola o grande che sia).

✅ Si sa, l’unione fa la forza.

🚫 E non si deve cadere nel tranello del “se porto persone ad un altro negozio, sottraggo potenziali clienti a me”.

🤫 Shhhh… non dirlo a nessuno, ma il co-marketing ti consente non solo di aumentare la visibilità del tuo negozio, ma anche di spartire e spalmare i costi (pubblicitari, organizzativi, ecc.)
In genere la regola è quella di collaborare con colleghi che trattano prodotti complementari ai tuoi oppure i cui clienti sono in target con i prodotti che vendi.

👉 Giusto per farti un esempio, se hai un’erboristeria, potresti fare co-marketing con un negozio di abbigliamento in fibre naturali.

In questo caso i vostri clienti hanno gli stessi interessi: salvaguardia dell’ambiente, amore per la natura, ecc. 🌱

Per chi non sapeva cosa fosse il co-marketing, ecco svelato il mistero 🕵️

Per chi invece l’ha già fatto, sotto coi commenti, siamo curiosi di sapere com'è andata 💥

 #clientoschool #commericanti #negozio #negozianti #negoziantiilluminati #negoziodiquartiere #puntovendita #compralocal #unionefalaforza
    51 18
    🚨 La maggior parte dei negozianti pensa di vendere prodotti o servizi, EPPURE questo pensiero è totalmente sbagliato e oggi i clienti se ne accorgono. Non solo, oggi i clienti sentono “puzza” dei negozianti così e cambiano strada.

Di cosa sto parlando? 😱

😐 Guarda il video ed evita a tutti i costi di cadere nella stessa trappola.

#clientoschool #commericanti #negozio #negozianti #negoziantiilluminati #negoziodiquartiere #puntovendita #compralocal
    141 23
    🚨 C’è una cosa che fa la totale differenza sui risultati del negozio ed è la risposta alla domanda:

“Ti comporti come se giocassi in serie A o in serie B”?

🔥 Sembra banale, ma non lo è. Se ti alzi la mattina per puntare al massimo livello, ecco che cresci ogni giorno. Tu diventi un negoziante migliore e il tuo negozio cresce con te.

Se invece non ci metti le energie e la testa di chi vuole arrivare in alto, forse sembrerà più comodo, ma in realtà sarà tutto più difficile.

❤️ DOMANDA: Tu in questo momento ti senti di giocare in Serie A o in Serie B? Perché… c’è un gruppo di negozianti che fa squadra ogni giorno e che ogni giorno spinge verso l’eccellenza… è il NIClub, trovi il link in BIO: Negozianti Illuminati Club

 #clientoschool #formazioneprofessionale #commercianti #negozianti #negoziantiilluminati #retailers #negozio #puntovendita #crescitapersonale #pensieripositivi #saveretail
    143 6

     

  • Cliento School
    error: Il contenuto è protetto!
    ×