Con questo articolo hai la possibilità di evitare gli errori che molti negozianti fanno, e impara dai miei stessi errori nel valutare le persone che avevo di fronte.

Se ti stai chiedendo come scegliere la commessa di un negozio, sei nel posto giusto.

Sono Sabina Liberatore l’esperta per la Cliento School nel controllo di gestione, devi sapere che nella mia carriera ho imparato a selezionare, assumere, formare, motivare e ahimè… anche a licenziare tante risorse. Da questa lunga e spesso dolorosa esperienza ho capito come bisogna scegliere la persona giusta.

Dopo aver lasciato il lavoro nelle aziende multinazionali ho continuato a selezionare e formare persone nel mondo dei negozi e qui, non ti dico! Ne ho viste davvero di tutti i colori.

Questo articolo non è altro che il frutto dell’esperienza che mi ha permesso di riconoscere le caratteristiche che una buon dipendente deve avere.

Ho smesso di incrociare le dita per sperare di aver fatto centro.

come scegliere la commessa di un negozio

Quando stai per scegliere la commessa del tuo negozio, cosa veramente ti devi domandare?

Da un punto di vista puramente professionale, si tende a credere che le competenze siano il fattore più importante. Dopotutto la candidata deve dimostrare di essere abbastanza intelligente, sveglia e capace da saper gestire il tuo negozio. E questo è vero.

Però, nella realtà è molto più utile sapere se la persona merita la tua fiducia oppure no.

Quindi, se stai per scegliere la commessa per il tuo negozio, questo è quello che prima di tutto ti devi domandare:

  • Posso fidarmi di questa persona?
  • Posso stimare questa persona?

Ha senso se pensiamo che per l’uomo delle caverne fosse molto più importante essere sicuro che un altro uomo non lo uccidesse e non gli rubasse le sue cose, piuttosto che fosse abbastanza bravo e competente da saper accendere un fuoco.

Perché ti parlo dell’uomo delle caverne?

Te ne parlo per due motivi principali:

  1. Per farti riflettere sul fatto che molte risposte ai nostri problemi le troviamo già nei nostri comportamenti primordiali
  2. Per farti arrivare il messaggio che mentre le competenze professionali sono molto importanti, prima ancora è necessario stabilire appunto la fiducia.

Se la tua commessa non riceve la tua ammirazione e la tua totale fiducia, e se questa cosa è anche ricambiata, non andrete molto lontano, e i risultati del negozio ne saranno penalizzati.

Le cose che devi saper cogliere quando fai il colloquio, sono prima di tutto la personalità, i valori, ciò in cui la persona che hai di fronte crede e cui aspira, come vive la sua vita, il suo modo di pensare, essere e fare, come si relaziona e comunica con se stessa e con gli altri.

Fatta questa premessa, passiamo alla domanda: Come scegliere la commessa di un negozio?

 

Come scegliere la commessa di un negozio: Le 11 cose da valutare

Diamo per scontati l’educazione e il rispetto, che sono alla base di tutto e di cui non è necessario parlare. Invece andiamo al sodo e vediamo le 11 cose che devi assolutamente osservare e valutare nella tua commessa:

 

1. Atteggiamento e naturalezza

Qui il fattore da considerare è il modo di porsi nei confronti degli altri, se ci penso direi che avere un modo di fare naturale e gradevole è la cosa che più ti dovrebbe interessare nel carattere della commessa che metti a lavorare nel tuo negozio.

 

2. Sorriso e simpatia

Mentre stai parlando con la tua candidata, cerca di notare se hai davanti una persona solare, se il suo volto sorride ed è sincero. La persona che accoglie in negozio i tuoi clienti dovrebbe sempre fare un bel sorriso e visto che i momenti di difficoltà, noia o stanchezza capiteranno senza ombra di dubbio, se il sorriso non è un elemento naturale della persona che stai assumendo dopo una settimana smetterà di farlo.

Il sorriso attrae e suscita emozioni positive negli altri ed è la base di partenza per qualsiasi rapporto di vendita con i tuoi clienti.

Non solo, le persone con cui abbiamo a che fare creano il nostro mondo e la nostra realtà, quindi se pensi al fatto che molto probabilmente passerai molto tempo con questa persona il sorriso non è solo un bene per i tuoi clienti ma anche per te e per tutto l’ambiente lavorativo che stai creando.

Al contrario un muso lungo fa più danni di un prodotto difettato o di un prezzo troppo alto, ricorda sempre che il tuo negozio deve creare un’esperienza positive per il tuo cliente, quando si parla di “customer experience” il sorriso di chi lo accoglie è senza dubbio un punto di partenza fondamentale.

 

3. Sicurezza e autostima

Se la tua commessa è una persona sicura di sé e che gode di una buona autostima, questo porterà molto valore aggiunto al tuo negozio.

La commessa sicura di se’ sarà meglio predisposta ai cambiamenti, e accetterà meglio le sfide senza quella paura di mettersi in gioco che uccide il potenziale della maggior parte della gente.

Come negoziante ti capiterà molto spesso di fare scelte strategiche che stravolgeranno le abitudini delle persone con cui collabori e la commessa deve essere pronta a tutto questo. Se sarà una persona sicura tenderà a collaborare meglio nelle decisioni, a proporre idee e soluzioni e ad essere propositiva. In generale la persona che si piace e si autostima si pone obiettivi ambiziosi e quando li raggiunge conferma a se stessa di essere stata in gamba.

L’autostima è il trampolino di lancio che spinge le persone verso il raggiungimento dei loro obiettivi.

E siccome tu vuoi in negozio una persona capace di raggiungere gli obiettivi, hai bisogno appunto di una commessa che creda abbastanza in se’ stessa, che sia sicura di se’.

 

4. Affidabilità

Cose come la puntualità, fare bene le cose, ricordarsi di un compito da svolgere, essere sempre presente, tenere il negozio con impegno e passione, rendono una commessa affidabile.

Il fatto di poter contare sulla tua commessa è fondamentale per te, quindi mettila alla prova senza sottovalutare questo aspetto così importante.

Se non riesci a fidarti abbastanza della tua commessa e non puoi contare abbastanza su di lei, non andrai molto lontano.

La fiducia è alla base di ogni rapporto, anche in ambito professionale.

 

5. Umiltà

L’umiltà è fondamentale per creare un rapporto di lavoro sano, rispettoso, costruttivo e di successo, ed è l’elemento numero uno in un ambiente di lavoro sereno, creativo e gradevole.

La prima cosa da evitare è avere in negozio una persona che pensa di essere più brava di tutti e che mette se stessa davanti agli altri. Non puoi portarti in casa una commessa che rema contro o che destabilizza l’ambiente del negozio.

Ti serve una persona equilibrata che sappia rimanere umile e allo stesso livello di tutte le altre, anche quando è bravissima e sa bene di esserlo.

Infatti una commessa molto brava, ma anche equilibrata non è sempre in gara con il mondo, anzi, mette la sua bravura a disposizione degli altri senza perdere la sua umiltà. Così facendo porta valore aggiunto a se stessa, agli altri, e al negozio.

Fai molta attenzione a non assumere in negozio una persona piena di sé, che non accetta insegnamenti da altri o che non accetta che qualcuno le faccia notare che ha commesso un errore. Ti ritroveresti a lavorare con una persona a cui non potrai dire cosa fare e come farlo e questo è estremamente deleterio per la crescita del negozio e di tutto il team.

 

6. Passione e attitudine a eccellere

La predisposizione mentale a volersi impegnare e l’attitudine a fare le cose bene e con passione, fanno la differenza nella gestione del tuo negozio. Per farti capire come questo punto sia diverso da tutti gli altri provo a portelo con due domande, chiediti:

  • A) Ho di fronte una persona appassionata che nella vita vuole essere eccellente e dare il meglio di se’?
  • B) Sto parlando con una persona superficiale, poco ambiziosa e che tira a campare e lavora principalmente per lo stipendio?

Se la risposta e’ la B) molla il colpo e avanti il prossimo! Il mondo è pieno di gente che ha voglia di lavorare, trovala.

Un suggerimento? Cerca una persona curiosa e che faccia molte domande, perché le persone curiose vogliono capire per poi riuscire a fare al meglio il loro lavoro.

 

7. Voglia di crescere e di imparare

Questo fattore nasce come direttissima conseguenza del punto precedente. Fai di tutto per trovare una commessa motivata che sia felice di imparare, di studiare e crescere e che accetti con entusiasmo qualsiasi iniziativa finalizzata alla sua formazione e alla sua crescita.

Ricorda che il negozio cresce insieme alle persone che ci lavorano, anzi a volerla dire tutta il cresce quando le persone che ci lavorano crescono. Un negozio non è un locale con quattro mura, dove si vendono semplicemente delle cose, ma è l’unione delle menti che ci lavorano.

Così come un negoziante di valore si mette in gioco ogni giorno studiando strategie e soluzioni per il suo miglioramento, una commessa volenterosa partecipa al processo di crescita del negozio con il desiderio di raggiungere l’obiettivo comune, si sente protagonista e vuole dare il suo contributo esprimendo se stessa e le sue qualità in modo eccellente.

 

8. Essere attiva e avere iniziativa

Ormai avrai capito che tipo di persona stiamo profilando, una persona che non si accontenta dei risultati che ottiene e che cercherà sempre di migliorare. Una brava commessa è quella che esegue quello che il negoziante le dice di fare, ma una commessa straordinaria non si accontenta di rispettare quelle procedure, cerca il modo di migliorarle.

Una commessa straordinaria, nei momenti di calma e di poco lavoro, trova sempre qualcosa da fare, è attiva e non sta con le mani in mano! Ecco, tu devi volere una così.

 

9.  Focus sulla soluzione e non alla lamentela

Eccoci, altro punto chiave per il successo del tuo team, ovviamente NON ti serve una commessa che piagnucola continuamente sulle cose che non vanno bene, hai bisogno invece di una commessa che parli in positivo e delle cose che vanno bene, che sia focalizzata sulla ricerca della soluzione e non sul problema.

Poi è importante anche tirare fuori i problemi per poi risolverli, ma ci sono il modo giusto e il momento opportuno per farlo.

Se la tua commessa viene da te o corre dai colleghi piangendosi addosso e lamentandosi continuamente di quel che non va bene, la prima cosa che istintivamente farai è escluderla da ogni iniziativa di crescita o di lavoro di squadra. Ma smettendo di investire su di lei, ti ritroveresti sempre solo a tirare avanti la baracca e anche il negozio ne soffrirebbe.

Alla fine l’atteggiamento é veramente tutto, nel tuo negozio hai bisogno di una persona equilibrata e con un approccio positivo alle cose, le commesse lamentose lasciale a qualcun altro.

 

10. Non aver paura di chiedere

Questo punto l’abbiamo già accennato in uno dei precedenti ma merita senza dubbio di essere messo in risalto. Trova una persona che cerca il confronto e non ha paura di chiedere aiuto o ulteriori spiegazioni.

La tua commessa deve essere sì autonoma, propositiva e sicura di sé, ma non deve aver paura di chiedere e di confrontarsi e deve sempre cercare esempi precedenti che possano indicarle il metodo giusto da seguire.

L’assenza di paura di chiedere apre opportunità di confronto, favorendo lo sviluppo di un ambiente di lavoro dinamico e creativo. E’ in un ambiente dinamico e creativo che si lavora insieme con un obiettivo comune.

Nella maggior parte dei casi in un ambiente creativo gli obiettivi vengono raggiunti, non perché si è dei geni, ma solo perché ci si confronta, si condivide di più e si migliora insieme.

 

11.  Giusto approccio alle critiche

La tua commessa deve saper ascoltare le critiche costruttive e deve farne tesoro. Anche se non è d’accordo con eventuali giudizi tuoi o altrui, li ascolta e ci ragiona sopra. Non ti puoi assolutamente permettere di avere in negozio una commessa permalosa e che prende tutto sul personale. Le critiche, i consigli e i feedback arrivano per migliorarci e insegnarci a riflettere. Usarli a nostro vantaggio migliora il nostro approccio al lavoro e migliora noi stessi come persone.

 

Per concludere alla domanda “come scegliere la commessa di un negozio?”…

Tutte le caratteristiche che ti ho elencato sono importanti per capire come scegliere la commessa di un negozio e costituiscono sicuramente un super plus per te e per il tuo store.

Ora che sai cosa cercare, saprai anche impostare le domande da fare ad un colloquio.

 

Ma le competenze professionali non contano?

Certo che contano. Ma siccome riguardano il cosa una commessa deve saper fare, ne parleremo in un’altra lezione, ok?

In ogni caso gli aspetti caratteriali e attitudinali sono molto più importanti delle competenze, soprattutto se li analizzi in termini di risultati nel lungo periodo.

Il fatto di avere una mente aperta e flessibile al cambiamento e tutte queste belle attitudini, sono tutte cose che agiscono positivamente sul clima nell’ambiente del negozio.

Se vuoi un consiglio spassionato, non accontentarti del primo candidato accettabile, scegli il meglio e dedica tempo per trovarlo.

Alla prossima!

 

Sabina Liberatore
Autrice del corso Controllo di gestione del negozio
Studia, agisci, misura, migliora!

  • Colori, colori e sempre più colori! 🌈
Ok, ma qual è il tuo Tiffany? Aspetta, ti spiego.

Le vetrine, i prodotti, le grafiche social… se ci pensi i colori sono un aspetto importante quando parliamo di comunicazione e ovviamente sono presenti ovunque (l’hai notato vero? 😅).

Ma allora perché sono così sottovalutati? Perché si scelgono a cuor leggero senza studiarne le reali conseguenze?

La logica dovrebbe essere chiara: i colori hanno un impatto diretto sulle tue comunicazioni e le comunicazioni influenzano i tuoi risultati.

Ovviamente questa è una semplificazione, ma funziona.

E se è vero che i colori impattano sulla percezione di vetrine, prodotti, grafiche… che conseguenze potrebbe avere sul tuo negozio se anche tu scegliessi un tuo *potente* colore identificativo?

Proprio come il famoso caso di “Tiffany”.💚

Guarda che la stessa cosa puoi farla tu… puoi scegliere il TUO “Tiffany”! Un colore univoco, appunto che senti “tuo”, immediatamente associato dai tuoi clienti alla *tua* attività.

Hai già il tuo “Tiffany”?
Dai, faccelo sapere nei commenti e se non ce l’hai… dicci quale vorresti o quale pensi sia il più adatto per il tuo negozio! 😁

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    Qualche giorno fa sono entrato in un negozio LEGO 🧱 e sono uscito da lì che ero iscritto al loro database, di mia spontanea volontà! 🤩
Il modo in cui è successo ve lo racconto subito.

Il commesso non mi ha PREGATO, non è stato minimamente insistente: mi ha semplicemente INVOGLIATO. Con entusiasmo mi ha raccontato delle iniziative uniche legate all’essere iscritto, gli eventi, i vari vantaggi… che motivo avevo di dire no? 😊

Questo è quello che dev’essere anche il *tuo* approccio. Non vendere, ma *offrire*, dare dei buoni motivi ai clienti per iscriversi, interagire, interessarsi a ciò che fai.

Ovviamente questo approccio non funzionerà sempre.❗
Magari su dieci persone a cui parlerai con entusiasmo, si iscriveranno solo tre, ma il tuo obiettivo è MASSIMIZZARE il risultato.

Meglio dieci persone davvero interessate a ciò che fai e dici, che cento iscritte con una email e un telefono finti solo per andarsene velocemente! 😅

Hai dei metodi sicuri o simpatici che usi? Se sì, perché non ce lo racconti qui nei commenti? Magari ci iscriviamo anche noi! 😉

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