In questo articolo, specializzato per il mondo dei negozi, parliamo di:

Buona lettura!

Sono sicura che se hai un negozio di oggettistica, bomboniere o articoli da regalo,  ti sarà capitato di domandarti:

“Come faccio a mettere in risalto anche i prodotti più piccoli in vetrina, quelli che per le loro dimensioni possono passare inosservati agli occhi distratti dei clienti?”

Lo so, esporre piccoli oggetti (i prodotti di oggettistica vengono considerati piccoli), può rappresentare un problema, se vuoi allestire una vetrina di oggettistica capace di attirare l’attenzione dei tuoi clienti.

Problema, che però puoi risolvere grazie a 3 semplici accorgimenti:

  1. La scelta delle strutture
  2. La disposizione dei prodotti in vetrina
  3. La scelta del tipo di scenografia

1. La scelta delle strutture per allestire una vetrina di oggettistica.

Quando devi allestire una vetrina di oggettistica, ricordati che avendo a che fare con prodotti di piccole dimensioni la regola è:

Meglio scegliere strutture componibili piuttosto che un’unica struttura più grande.

Puoi scegliere per esempio 3 tavolini di altezze diverse o 3 cubi, insomma tutto ciò che è componibile e che ti consente di dividere lo spazio in vetrina in “spazi espositivi più piccoli”, in particolare se hai una vetrina grande.

Vetrina Ionia

Come?

Organizzando lo spazio della vetrina in “sotto-spazi” divisi fra di loro e separati da “pause di riposo” ossia aree vuote darai più rilievo ai prodotti rendendoli più visibili.

Immagina di dover esporre, per esempio, una serie di nuove bomboniere, sarai d’accordo anche tu che su un grande tavolo rischi di far diventare l’esposizione semplicemente una riunione di tanti oggetti.

Quando l’esposizione è organizzata su più strutture piccole e non su un unica grande struttura, è come se creassi 3 punti focali sui quali il cliente inconsciamente andrà a dirigere la sua attenzione. Di cui quello centrale è sempre il primario.

 

 

2. La disposizione dei prodotti per allestire una vetrina di oggettistica

Immaginiamo quindi che tu abbia posizionato i tuoi 3 tavolini di diverse altezze in vetrina.

Ora, come devi esporre i tuoi prodotti?

Devi creare dei gruppi, quindi su ciascun appoggio andrai a creare un gruppo di oggetti abbinati. Ti consiglio di usare massimo 3 prodotti per gruppo.

Per esempio sull’appoggio più alto potrai andare a mettere una cornice, una scatolina e un porta-candela, mentre sul secondo e terzo tavolino potrai creare altri due tipi di gruppi.

Foto tratta da Pintarest

 

Esporre oggetti diversi creando gruppi di prodotti fra di loro abbinati dà al cliente idee per fare acquisti aggiuntivi, che per te rappresentano più vendite.

In alternativa, puoi creare anche gruppi abbinati al packaging. Così mostrerai al cliente come sono belle e curate le tue confezioni regalo.

Quindi ricordati che l’insieme dei prodotti come gruppo:

  • ti aiuta a rendere più visibile ciascun singolo prodotto
  • crea vendite abbinate
  • mostra al cliente la vastità di assortimento presente in negozio

 

3. La scelta della scenografia

Allestire una vetrina di oggettistica significa creare la giusta scenografia per i tuoi prodotti.

Ma perché la scenografia è così importante?

I motivi sono tre:

  • Ti aiuta a contestualizzare gli oggetti grazie all’uso dei fondali e alle decorazioni.
  • Coinvolge emotivamente il cliente. L’aspetto emozionale è una forte leva che spinge il cliente all’acquisto.
  • Ti permette di costruire una “scena” dove poter creare l’esposizione per vendite abbinate.

Immagina, per esempio di voler fare una vetrina dove il prodotto principale è un set da pic nic.

Contestualizzare questo prodotto ti sarà semplice, ti basterà scegliere un fondale che richiami un bel prato, mettere per terra dell’erba sintetica.

Per creare vendite abbinate potrai aggiungere la tovaglia, la brocca, porta-posate e porta-bicchieri, ecc…

In questo modo farai vivere al cliente la situazione della “gita fuori porta”, che coinvolto emotivamente verrà spinto all’acquisto.

Vediamo un esempio di cosa vuol dire allestire una vetrina di oggettistica scenografica. Guarda che scenografia questa vetrina di Thun, ha usato come strutture delle alzate e i macarons in polistirolo hanno doppia funzione, espositiva e scenografica.

vetrina di oggettistica

foto Thun centro commerciale Conca d’oro

 

Quindi riepilogando quando devi allestire una vetrina di oggettistica ricordati di:

  1. Dividere lo spazio in vetrina scegliendo strutture componibili
  2. Creare gruppi di prodotti per ogni struttura. Con massimo 3 prodotti.
  3. Usare delle scenografie che creino un contesto per il tuo prodotto.

In questo modo renderai i tuoi prodotti ben visibili e incentiverai il tuo cliente ad entrare in negozio facendo leva anche sull’aspetto emozionale grazie all’uso della scenografia.

Bene, ora che conosci le logiche di base per allestire una vetrina di oggettistica, puoi seguire i consigli su come allestire le vetrine in ogni periodo dell’anno seguendo le lezioni da qui: come allestire la vetrina di un negozio >

Alla prossima,

Elena Gaddò
autrice del corso Le vetrine si fanno così
Studia, agisci, misura, migliora!

  • Colori, colori e sempre più colori! 🌈
Ok, ma qual è il tuo Tiffany? Aspetta, ti spiego.

Le vetrine, i prodotti, le grafiche social… se ci pensi i colori sono un aspetto importante quando parliamo di comunicazione e ovviamente sono presenti ovunque (l’hai notato vero? 😅).

Ma allora perché sono così sottovalutati? Perché si scelgono a cuor leggero senza studiarne le reali conseguenze?

La logica dovrebbe essere chiara: i colori hanno un impatto diretto sulle tue comunicazioni e le comunicazioni influenzano i tuoi risultati.

Ovviamente questa è una semplificazione, ma funziona.

E se è vero che i colori impattano sulla percezione di vetrine, prodotti, grafiche… che conseguenze potrebbe avere sul tuo negozio se anche tu scegliessi un tuo *potente* colore identificativo?

Proprio come il famoso caso di “Tiffany”.💚

Guarda che la stessa cosa puoi farla tu… puoi scegliere il TUO “Tiffany”! Un colore univoco, appunto che senti “tuo”, immediatamente associato dai tuoi clienti alla *tua* attività.

Hai già il tuo “Tiffany”?
Dai, faccelo sapere nei commenti e se non ce l’hai… dicci quale vorresti o quale pensi sia il più adatto per il tuo negozio! 😁

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    Qualche giorno fa sono entrato in un negozio LEGO 🧱 e sono uscito da lì che ero iscritto al loro database, di mia spontanea volontà! 🤩
Il modo in cui è successo ve lo racconto subito.

Il commesso non mi ha PREGATO, non è stato minimamente insistente: mi ha semplicemente INVOGLIATO. Con entusiasmo mi ha raccontato delle iniziative uniche legate all’essere iscritto, gli eventi, i vari vantaggi… che motivo avevo di dire no? 😊

Questo è quello che dev’essere anche il *tuo* approccio. Non vendere, ma *offrire*, dare dei buoni motivi ai clienti per iscriversi, interagire, interessarsi a ciò che fai.

Ovviamente questo approccio non funzionerà sempre.❗
Magari su dieci persone a cui parlerai con entusiasmo, si iscriveranno solo tre, ma il tuo obiettivo è MASSIMIZZARE il risultato.

Meglio dieci persone davvero interessate a ciò che fai e dici, che cento iscritte con una email e un telefono finti solo per andarsene velocemente! 😅

Hai dei metodi sicuri o simpatici che usi? Se sì, perché non ce lo racconti qui nei commenti? Magari ci iscriviamo anche noi! 😉

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