Se usi Instagram per pubblicizzare il tuo negozio probabilmente saprai già quanto sono importanti le Stories all’interno della tua strategia. Un dato al volo? Il 62% delle persone si è ritenuto più interessato ad un prodotto o a un brand proprio grazie alle Storie di Instagram (Fonte: IG).

E poi, ogni giorno 500 milioni di utenti utilizzano le Instagram Stories e 1/3 di quelle più visualizzate sono proprio dalle aziende (Fonte: Facebook).

Tutti questi dati servono solo per darti un’idea del potenziale di questa funzione per pubblicizzare il tuo negozio e i tuoi prodotti.

Tuttavia, non basta aprire lo smartphone e caricare una grafica, una foto o un video qualsiasi perché arrivi il successo per il tuo negozio.

Infatti, vedo ancora troppe Stories create con grafiche statiche e il più delle volte parliamo di grafiche con zero appeal: senza alcun testo o sticker che coinvolgano l’utente.

I contenuti, oltre che visivamente gradevoli, devono essere anche molto coinvolgenti per il tuo target: lo devi proprio inchiodare allo schermo!

In quest’articolo voglio darti cinque consigli per creare storie davvero intriganti e poi ti spiegherò come sponsorizzarle, così che TU possa rivedere la tua strategia oppure iniziare a pubblicare Stories, se non l’hai mai fatto prima.

5 consigli per creare storie coinvolgenti per il tuo negozio

Come sempre, serve una strategia ben precisa prima di mettersi all’opera.
Quindi prima di iniziare a pubblicare Stories, fermati un attimo e rifletti su quali sono gli obiettivi da raggiungere attraverso questo strumento e solo dopo sarai pronto a definire il tuo piano di azione. Per esempio, potresti voler ottenere più popolarità e interazioni, o far conoscere una nuova linea o ancora potresti voler portare più traffico su una pagina online dove vendi un prodotto ideale per la festività in arrivo.

Una volta che conosci il tuo obiettivo, puoi iniziare a pensare a come usare le Instagram Stories in modo da coinvolgere ancora di più il tuo pubblico e come abbiamo già visto i dati dicono che gli utenti di Instagram sono davvero interessati alle Stories tanto che ben il 20% delle persone che le vede poi le commenta (Fonte: IG). Ecco allora cinque consigli per creare storie che catturano.

1. Raccontati/racconta la storia del tuo negozio

Proprio perché le Stories sono uno strumento “spontaneo”, quasi effimero, il contenuto è visualizzabile per sole 24 ore (a meno che non sia messo in evidenza), sono perfette per permetterti di farti conoscere e raccontare la tua storia, le tue esperienze, la tua professionalità in modo naturale e diretto, senza tanti filtri.

Per esempio, nella storia qui sotto vedi come Bamboom, azienda che produce abbigliamento per bimbi e neonati in bamboo e filati naturali, ha annunciato che la nuova collezione estiva era in arrivo dopo un fruttuoso meeting e queste sono proprio le notizie che creano interesse e attesa.

storia di instagram di Bamboom

Sentiti libero di raccontare anche degli aneddoti divertenti: un episodio particolare con un fornitore, il cambio cassa che ti ha creato dei problemi, la nuova collezione che stai sistemando e quindi hai il negozio sommerso di scatoloni, ecc.

A maggior ragione per te che hai un negozio diventa importantissimo “metterci la faccia” visto che le persone, quando verranno a fare shopping, molto probabilmente incontreranno proprio te.
E un altro motivo per cui dovresti “metterci la faccia” in senso letterale è perché i post che mostrano i volti ricevono il 38% di like in più! (Fonte: Omnicoagency).

2. Condividi le testimonianze e i contenuti dei clienti

Mettere al centro il cliente così da farlo sentire importante è sempre consigliabile. Infatti, si tratta di una strategia “win-win”, dove vincono tutti, appunto, perché se condividi dei feedback o, in generale, dei contenuti in cui il tuo cliente utilizza o indossa il tuo prodotto, in primo luogo lo farai sentire protagonista e in secondo, grazie al principio della riprova sociale, gli altri utenti avranno un’opinione ancora migliore dei tuoi prodotti. Questo perché non sei tu a dire che sono fantastici, ma un tuo cliente: sono sicura che conosci già il peso hanno le testimonianze e le recensioni nel processo decisionale.
E poi sai che i contenuti generati dagli utenti hanno un tasso di conversione più alto del 4.5%? (Fonte: Omnicoagency).

Qui sotto, ecco un esempio di questo tipo di storie: un negozio ha condiviso la foto della cliente che indossa il vestito comprato da loro.

come usare instagram stories come testimonial

3. Fai conoscere i tuoi prodotti “raccontandoli”

Non limitarti a pubblicare soltanto la foto o il video del prodotto, ma aggiungi una bella descrizione che
emozioni e incuriosisca il cliente, ecco alcuni spunti per creare storie di questo tipo:

  • fai un video o una diretta in cui mostri bene i prodotti, ne descrivi i pregi e vantaggi;
  • mostra come i tuoi prodotti funzionano, o come possono essere disposti in un ambiente reale o come possono essere indossati;
  • dai dei consigli pratici sul loro utilizzo.

storia di IG che dà consigli

4. Crea delle rubriche a tema e chiedi il parere dei follower

Che si tratti di moda, di arredamento, di food o altro, puoi creare delle rubriche collegate ai tuoi prodotti. Gli scopi di queste rubriche possono essere diversi, ma tra i miei preferiti c’è di sicuro quello di posizionarsi nella testa del cliente come l’esperto del settore, un vero e proprio punto di riferimento.

E allora ecco che Elena, che vende articoli di arredo per la casa, ha pensato di creare la rubrica “I Consigli di Elena” dove, attraverso dei video, dà informazioni utili, curiosità e consigli legati al mondo del “vivere la casa”.

Come usare storie di Instagram per rubrica

Elena prima di creare questa rubrica ha fatto qualcosa di davvero geniale: attraverso delle dirette su Instagram e su Facebook ne ha parlato con i suoi follower e ha chiesto loro se questa iniziativa poteva piacergli o meno, creando anche un sondaggio. L’esito è stato positivo e quindi, la rubrica è partita.

Ecco, il mio consiglio è proprio quello di “interrogare” il target, chiedere il parere dei clienti in modo sia da farli sentire importanti (ancora una volta) sia da avere dei dati di gradimento su cui ragionare prima di mettere in campo un’azione.

5. Sfrutta gli sticker delle Stories: sono un ottimo alleato

Come ti dicevo all’inizio, vedo ancora tante storie con un’immagine statica, senza un minimo di tentativo di coinvolgere il target, per superare questo problema Instagram ha messo a disposizione delle aziende degli strumenti meravigliosi, cioè gli sticker. Questi facilitano l’interazione con il pubblico, vediamo alcuni esempi concreti di come puoi usare gli sticker per agganciare il tuo pubblico.

  • Crea aspettativa per un evento/un lancio prodotto/una promo usando il Countdown e ricorda ai tuoi follower di attivare l’alert. Infatti, attraverso questa funzione, attivabile semplicemente cliccando su “Ricordamelo”, gli utenti ricevono una notifica nel giorno dell’evento, vedi un esempio qui sotto.

stickers Countdown storie di instagram

Oppure, ecco un altro esempio di una storia con una bella grafica professionale che vuole ricordare la fine della promozione con un conto alla rovescia.

Sticker conto alla rovescia per Instagram

  • Usa lo sticker Domande per organizzare una sessione di domande e risposte: puoi fare una domanda aperta alla tua community e poi condividere le tue risposte nelle storie seguenti.

sticker domande per Instagram Stories

  • Sfrutta i Sondaggi, i Quiz, l’Emoji Slider e le Domande aperte per intrattenere e per conoscere l’opinione e i gusti dei follower.

Ti lascio alcuni esempi di negozi da usare come ispirazione.

Esempi reali di Sticker usati da negozi nelle storie di Instagram

  • Sondaggi: si sa come accrescano l’engagement e questo stickers ti permette di fare delle domande e collezionare risposte e puoi vedere le risposte in tempo reale.

sticker sondaggi

  • Quiz: puoi creare le tue domande e personalizzare le opzioni della risposta multipla, così puoi per esempio, testare la conoscenza dei tuoi follower su un certo argomento (come nella storia qui sotto).

sticker quiz

  • Emoji Slider: anche in questo caso poni una domanda al tuo pubblico e poi loro potranno rispondere utilizzando una scala di intensità, “trascinando” l’emoji che hai scelto (eh sì, perché puoi scegliere l’emoji più indicato per la tua domanda). Per esempio, nella prima storia qui sotto, si chiede “Quanto ti piace questo outfit?”e il pubblico può rispondere trascinando l’emoji a seconda di quanto lo ammirano.

Emoji Slider sticker

  • Domande aperte: con questo tipo di sticker si apre una vera e propria conversazione con gli utenti. Come vedi negli esempi qui sotto si presta molto bene a domande che sollecitano la curiosità.

domande aperte stickers IG

Come puoi vedere, Instagram mette a disposizione davvero tanti strumenti per facilitare il coinvolgimento, cioè l’engagement del nostro pubblico.
Però, come ho già scritto, vedo ancora pochissimi negozi che li sfruttano in maniera strategica. Direi che è ora di iniziare, non trovi?
Andiamo ora a vedere come si possono sponsorizzare le stories di Instagram.

Come sponsorizzare le Stories per avere più visibilità

Ti anticipo subito che per sponsorizzare le storie di Instagram devi aver già convertito il tuo profilo Instagram in un profilo Business. Per fare le sponsorizzazioni hai a disposizione due strumenti:

  • l’app di Instagram
  • la Gestione Inserzioni di Facebook

a) Pubblicità Instagram Stories tramite l’app

Puoi decidere di sponsorizzare sia una storia che è ancora visualizzabile, sia una storia già archiviata.

Per farlo ti basterà accedere alla storia, cliccare su “Altro”, in basso a destra, e poi scegliere la voce “Metti in evidenza”:

 Pubblicità Instagram Stories tramite l’app

E il gioco è fatto!

ATTENZIONE: al momento non è possibile sponsorizzare Stories che prevedano all’interno degli elementi interattivi (quindi gli sticker) o per le quali siano stati utilizzati particolari effetti. Sarà l’app stessa a fornirti queste informazioni e a non permetterti di proseguire.

Pro & Contro

PRO: tra i pro di questa modalità c’è di sicuro la velocità con cui è possibile sponsorizzare una Instagram Story.

CONTRO: di sicuro la targettizzazione è meno completa, dettagliata e performante rispetto alla modalità di sponsorizzazione spiegata di seguito.

b) Pubblicità Instagram Stories tramite la Gestione Inserzioni di Facebook

In questo caso, non è possibile scegliere di sponsorizzare una storia pubblicata nel profilo Instagram ma bisognerà caricare il contenuto creativo direttamente in Gestione Inserzioni su Facebook.

La prima cosa da definire sarà l’obiettivo della tua campagna come la notorietà del brand, la generazione di contatti, la vendita di prodotti o la visualizzazione dei video, per esempio. Ecco un immagine che mostra gli obiettivi che puoi scegliere per le tue storie:

obiettivi pubblicità Instagram stories

E proprio in base all’obiettivo ci saranno diverse sezioni da compilare ma, in linea di massima dovrai definire:

  • target
  • budget
  • programmazione e durata.

Infine, dovrai creare la tua inserzione caricando una grafica o una foto o un video già realizzato in precedenza (puoi creare il contenuto anche direttamente con Instagram ma ricorda che gli sticker non saranno interattivi).

Il formato del file dovrà, chiaramente, essere idoneo alle Instagram Stories, quindi realizzato in verticale con proporzione ottimale 9:16.

Pro & Contro

PRO: di sicuro tra i pro c’è la targettizzazione dettagliata. Infatti, utilizzando questo strumento puoi indirizzare la tua pubblicità nelle Instagram Stories anche a un pubblico personalizzato (chi ha già visitato il tuo sito – remarketing, il tuo database e-mail, ecc.) o a un pubblico Lookalike.

Inoltre è possibile creare un sondaggio, quindi inserire una forma di interazione, cosa che, come abbiamo visto, non è possibile fare se si sponsorizza direttamente dall’app, questa è una funzione molto utile a mio avviso.

sponsorizzazione sondaggio IG storie

CONTRO: diciamo che bisogna fare un po’ di pratica con lo strumento Gestione Inserzioni. Poi, è consigliabile utilizzarlo da PC e non dall’app “Inserzioni” e non sempre si ha un PC a portata di mano.

Altra cosa da considerare è che le Stories create così non saranno visibili sul tuo profilo, ma compariranno solo a una parte del pubblico che hai selezionato in fase di targettizzazione.

Conclusioni

Per concludere vorrei evidenziare che Instagram continua ad essere un social importantissimo, pensa che già nel 2018, i suoi utenti corrispondevano al 34% della popolazione italiana, con oltre 19 milioni di utenti (fonte: Napoleoncat). Le storie ti danno un’opportunità di visibilità in più e ti fanno interagire più facilmente con clienti e potenziali clienti.

Ora, conosci come creare delle Stories coinvolgenti e come creare delle sponsorizzazioni, non ti resta che metterti all’opera e vedere quali sono i risultati per il tuo negozio.

Che cosa ne pensi delle Storie di Instagram? Lascia un commento qui sotto.

Alla prossima,

Elisa Todesco
Esperta in Comunicazione & Social Media
Studia, Agisci, Misura e Migliora!

 

  • Colori, colori e sempre più colori! 🌈
Ok, ma qual è il tuo Tiffany? Aspetta, ti spiego.

Le vetrine, i prodotti, le grafiche social… se ci pensi i colori sono un aspetto importante quando parliamo di comunicazione e ovviamente sono presenti ovunque (l’hai notato vero? 😅).

Ma allora perché sono così sottovalutati? Perché si scelgono a cuor leggero senza studiarne le reali conseguenze?

La logica dovrebbe essere chiara: i colori hanno un impatto diretto sulle tue comunicazioni e le comunicazioni influenzano i tuoi risultati.

Ovviamente questa è una semplificazione, ma funziona.

E se è vero che i colori impattano sulla percezione di vetrine, prodotti, grafiche… che conseguenze potrebbe avere sul tuo negozio se anche tu scegliessi un tuo *potente* colore identificativo?

Proprio come il famoso caso di “Tiffany”.💚

Guarda che la stessa cosa puoi farla tu… puoi scegliere il TUO “Tiffany”! Un colore univoco, appunto che senti “tuo”, immediatamente associato dai tuoi clienti alla *tua* attività.

Hai già il tuo “Tiffany”?
Dai, faccelo sapere nei commenti e se non ce l’hai… dicci quale vorresti o quale pensi sia il più adatto per il tuo negozio! 😁

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    Qualche giorno fa sono entrato in un negozio LEGO 🧱 e sono uscito da lì che ero iscritto al loro database, di mia spontanea volontà! 🤩
Il modo in cui è successo ve lo racconto subito.

Il commesso non mi ha PREGATO, non è stato minimamente insistente: mi ha semplicemente INVOGLIATO. Con entusiasmo mi ha raccontato delle iniziative uniche legate all’essere iscritto, gli eventi, i vari vantaggi… che motivo avevo di dire no? 😊

Questo è quello che dev’essere anche il *tuo* approccio. Non vendere, ma *offrire*, dare dei buoni motivi ai clienti per iscriversi, interagire, interessarsi a ciò che fai.

Ovviamente questo approccio non funzionerà sempre.❗
Magari su dieci persone a cui parlerai con entusiasmo, si iscriveranno solo tre, ma il tuo obiettivo è MASSIMIZZARE il risultato.

Meglio dieci persone davvero interessate a ciò che fai e dici, che cento iscritte con una email e un telefono finti solo per andarsene velocemente! 😅

Hai dei metodi sicuri o simpatici che usi? Se sì, perché non ce lo racconti qui nei commenti? Magari ci iscriviamo anche noi! 😉

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