Cosa serve per organizzare un rinfresco in occasione del compleanno del mio negozio? Se voglio regalare ai miei clienti le uova di Pasqua con dentro un omaggio del negozio?

E se voglio organizzare un brindisi per l’inaugurazione in negozio? Posso offrire caffè e aperitivi in negozio?

Insomma…

 

1.Cosa bisogna fare per OFFRIRE un caffè o altri alimenti in un negozio?

Ecco la risposta della Dott.sa Monica Puzzella dello Studio Commerciale Picinotti&Puzzella fondato nel 1977, in merito alla domanda “Posso offrire caffè e aperitivi in negozio?”.

Quando si distribuiscono alimenti o bevande, indipendentemente se si vendono o offrono, esistono delle norme per la sicurezza dell’igiene.

Ecco perchè in genere bisogna essere in possesso del:

L’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, letteralmente «Analisi dei rischi e punti critici di controllo») è un sistema di autocontrollo igienico che previene i pericoli di contaminazione alimentare. L’obiettivo principale dell’HACCP è garantire la sicurezza degli alimenti in tutte le fasi della catena alimentare, dalla produzione primaria alla distribuzione

Ma non è sempre detto che serva. Esistono due situazioni differenti.
Vediamoli per capire quando serve avere Haccp e quando no.

 

a. NON DEVI essere in possesso dell’HACCP:

Se offri, ad esempio, dei biscotti dentro una confezione chiusa ermeticamente o con sigillo di chi l’ha confezionata.

E se non sei tu ad aprire questa confezione, ma il cliente stesso. Tu non devi maneggiare nessun alimento.

Se ad esempio compri dei biscotti al supermercato o delle caramelle queste sono sigillate e sarà il cliente stesso ad aprirle per mangiarle.

Altro esempio. Se una gioielleria decide di fare confezionale l’uovo di Pasqua da regalare ai clienti, dalla  pasticceria del paese deve:

  • farsi fare e conservare la fattura
  • tenere in negozio l’uovo SIGILLATO (quindi deve essere stato già confezionato dalla pasticceria)
  • farsi lasciare una fotocopia dell’Haccp della pasticceria stessa, per essere sicuri che il negozio con cui si fa questa collaborazione è a norma di legge.
  • la confezione deve avere un etichetta di chi ha prodotto e confezionato l’uovo

In questi casi non avrai problemi se la Asl viene a farti i controlli, perché hai giustificato che l’alimento non è tuo e non lo stai “maneggiando” tu.

Se compri questi alimenti al supermercato conserva la fattura o lo scontrino,  se le fai fare da un artigiano allora ricordati dei punti sopra elencati.

Ci sono tuttavia comuni che fanno eccezione e che non danno il consenso a offrire alimenti anche se sigillati. Il negoziante rischia non solo la sanzione (che può aggirarsi intorno ali 200 euro) ma anche la chiusura temporanea del locale. 

 

 

b. DEVI essere in possesso dell’HACCP:

Se gli alimenti o le bevande che offri sono sfuse. Allora devono essere mantenuti secondo le regole e gestite da un soggetto abilitato, quindi in possesso dell’HACCP. Puoi prendere un tuo HACCP online a costo di circa 30 euro.

 

2. Se devi organizzare un rinfresco o aperitivi in negozio:

Stai organizzando l’inaugurazione del negozio? O stai festeggiando il compleanno del negozio? In questo caso meglio affidarsi ad un catering perché hanno infrastrutture/macchinari che autorizzino il trasporto e la somministrazione degli alimenti e delle bevande.

Questo è l’unico modo per risolvere anche il problema dello spumante, che oltre ad essere una bevanda è anche alcolica.

 

 

3. Posso offrire caffè al cliente del mio negozio?

Scartato il caffè in moka, non è chiaro se il caffè comprato in cialde si possa offrire oppure no.

E’ vero che la cialda è sigillata, ma la questione è:

  • sulla manutenzione della macchinetta del caffè, infatti se la ASL viene a farti dei controlli guarderà l’igiene della macchinetta.

Infatti per il caffè in cialde (SOLO SE VIENE OFFERTO! non parliamo di farlo pagare) non è richiesto l’haccp ma dovrai tenere a norma d’igiene la macchinetta, ad esempio devi usare l’acqua in bottiglia.

Quindi? Ecco cosa fare e le 3 alternative a disposizione:

  • Chiedi alla Asl di riferimento le regole per rispettare l’igiene della macchinetta specificando che il caffè lo vuoi semplicemente offrire ai clienti affezionati. Magari ti basterà compra le cialde, l’acqua in bottiglia e conserva le prove dell’acquisto.
  • Puoi informarti sulle macchinette in comodato d’uso, in questo modo compri le cialde da loro e avrai anche la manutenzione della macchinetta stessa.
  • Oppure, per eliminre ogni rischio, come ci siamo detti prima puoi prendere un tuo HACCP

Pensa a creare collaborazioni con i tuoi colleghi:

Se vicino al tuo negozio ci sono dei bar, potrebbero rimanerci male se inizi ad offrire i caffè o se crei una vera zona caffè in negozio, quindi è meglio organizzare una partnership con il bar stesso. L’unione fa SEMPRE la forza.

Alla prossima,

Monica Puzzella
Studio Commerciale Picinotti&Puzzella
Studia, agisci, misura, migliora!

  • Negoziante indipendente, tocca a te 🖊️
Il tema di oggi è la collaborazione con altri negozianti 🙏

Ne hai mai fatta una?
Ci racconti com'è andata?

👉 Le collaborazioni tra negozianti (in gergo co-marketing) sono un argomento che si sta cominciando a sentire echeggiare nell’aria. Anche se in realtà sono secoli che i negozi lo fanno. Gli è stato dato solo un nome più figo!

Delle diverse modalità di collaborazione e di tutti i vantaggi, ne abbiamo parlato anche in uno dei nostri corsi.
Si tratta di una strategia in cui più negozi si uniscono per creare un’iniziativa (piccola o grande che sia).

✅ Si sa, l’unione fa la forza.

🚫 E non si deve cadere nel tranello del “se porto persone ad un altro negozio, sottraggo potenziali clienti a me”.

🤫 Shhhh… non dirlo a nessuno, ma il co-marketing ti consente non solo di aumentare la visibilità del tuo negozio, ma anche di spartire e spalmare i costi (pubblicitari, organizzativi, ecc.)
In genere la regola è quella di collaborare con colleghi che trattano prodotti complementari ai tuoi oppure i cui clienti sono in target con i prodotti che vendi.

👉 Giusto per farti un esempio, se hai un’erboristeria, potresti fare co-marketing con un negozio di abbigliamento in fibre naturali.

In questo caso i vostri clienti hanno gli stessi interessi: salvaguardia dell’ambiente, amore per la natura, ecc. 🌱

Per chi non sapeva cosa fosse il co-marketing, ecco svelato il mistero 🕵️

Per chi invece l’ha già fatto, sotto coi commenti, siamo curiosi di sapere com'è andata 💥

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    🚨 La maggior parte dei negozianti pensa di vendere prodotti o servizi, EPPURE questo pensiero è totalmente sbagliato e oggi i clienti se ne accorgono. Non solo, oggi i clienti sentono “puzza” dei negozianti così e cambiano strada.

Di cosa sto parlando? 😱

😐 Guarda il video ed evita a tutti i costi di cadere nella stessa trappola.

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    🚨 C’è una cosa che fa la totale differenza sui risultati del negozio ed è la risposta alla domanda:

“Ti comporti come se giocassi in serie A o in serie B”?

🔥 Sembra banale, ma non lo è. Se ti alzi la mattina per puntare al massimo livello, ecco che cresci ogni giorno. Tu diventi un negoziante migliore e il tuo negozio cresce con te.

Se invece non ci metti le energie e la testa di chi vuole arrivare in alto, forse sembrerà più comodo, ma in realtà sarà tutto più difficile.

❤️ DOMANDA: Tu in questo momento ti senti di giocare in Serie A o in Serie B? Perché… c’è un gruppo di negozianti che fa squadra ogni giorno e che ogni giorno spinge verso l’eccellenza… è il NIClub, trovi il link in BIO: Negozianti Illuminati Club

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